VIENI CON NOI AD ESPLORARE LE NOSTRE MONTAGNE
• Partenza: Ofena (575 m)
• Tempo di percorrenza: 2 ore a/r
• Difficoltà: T – Turistico
• Dislivello: 280 m
• Segnavia: non segnato
• Periodo consigliato: da gennaio a dicembre
L’itinerario inizia dalla piazza del Municipio di Ofena (575 metri), dove meritano attenzione alcuni murales moderni. Prima di mettersi in cammino verso Villa Santa Lucia vale la pena di inoltrarsi brevemente in discesa nel centro storico, dopve meritano attenzione varie vecchie case e la chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari. Dalla piazza si segue la larga strada asfaltata che sale, si lascia a destra il tracciato che scende alla parte bassa del paese e alla statale e si raggiunge un bivio con cartelli del Parco a poca distanza da un bar. Si continua sulla stradina di destra, che esce a mezza costa dal paese, traversa un vallone, sale a una costruzione isolata e poi continua a salire a mezza costa, offrendo panorami via via più vasti e interessanti verso Ofena e il suo Piano. Traversato un altro valloncello si raggiungono le case di Carrufo (789 metri, 0.45 ore).
Si continua traversando in salita l’abitato, che si allunga su un crinale e conserva case, archi e vicoli suggestivi. Una stradina che sale in linea retta tra i campi permette di proseguire verso la non lontana Villa Santa Lucia degli Abruzzi (850 metri, 0.15 ore), dall’aspetto in buona parte moderno. Il monumento più importante è l’imponente chiesa parrocchiale. Il ritorno a Ofena per lo stesso itinerario richiede 0.45 ore.
• Departure: Ofena (575m)
• Duration: 2 hour/s
• Difficulty Level: T – Tourist (level)
• Difference in height: 280m
• Recommended Period: from January to December
The itinerary leaves from Ofena Town Hall square (575m), where you can observe some modern wall paintings. Before heading for Villa Santa Lucia it is worth to take the downhill path leading to the town center, where you can admire several old houses and the parish church of St Nicholas of Bari.
Leaving the square, follow the wide asphalted road that slopes up. Turn right onto the track that descends to the lower part of the village and to the state road and you reach a fork with signs for the Park a short distance from a bar. Continues on the right-hand road, which goes out from the village, crosses a valley, climbs to an isolated building and then continues to climb up, offering broader and interesting views towards Ofena and the plain. Cross another valley and you reach the houses of Carrufo (789 metres, 45 minutes).
Continue through the village, which stretches along a ridge and has picturesque houses, arches and alleys. A narrow street that straddles the fields leads to the nearby Villa Santa Lucia degli Abruzzi (850 metres, 15 minutes), which is largely modern. The most important monument is the imposing parish church. Returning to Ofena along the same route takes about 45 minutes.
• Partenza: Ofena (575 m)
• Tempo di percorrenza: 3:50 ore a/r
• Difficoltà: T – Turistico
• Dislivello: 160 m
• Segnavia: non segnato
• Periodo consigliato: da gennaio a dicembre
L’itinerario inizia dalla piazza del Municipio di Ofena (575 metri), dove meritano attenzione alcuni murales moderni. Da qui ci si inoltra in discesa nel centro storico, si devia a destra verso la parrocchiale di San Nicola di Bari e si continua a scendere fino a ritrovare la strada asfaltata. Ci si sposta brevemente a destra, e dove la strada curva si piega a sinistra per una stradina in discesa.
Sbucati ancora una volta sull’asfalto si va a sinistra, si supera un tornante, e si piega a sinistra a un bivio seguendo le indicazioni per il convento di San Francesco e il cimitero. Una strada asfaltata porta alla chiesa di San Pietro delle Grotte (460 metri). Si torna indietro per pochi metri, e poi si piega a sinistra per un bel viale selciato e affiancato da cipressi che scende in direzione del cimitero.
Prima di questo si piega a destra e si scende affacciandosi sul Piano di Ofena. Si va a destra a un altro bivio, si continua lungamente tra pascoli, e vigne, si superano due capannoni e si raggiunge un altro bivio con al centro una fontanella. Tenendosi a destra a questo bivio e al successivo si sbuca (374 metri, 1 ora) sulla strada che collega la statale 17 a Ofena.
Ci si sposta qualche metro a sinistra, si imbocca in salita Via del Colle, e si sale in una conca toccando alcuni casali. La strada piega a destra accanto alle prime costruzioni delle Pagliare di Ofena. Un viottolo accanto alle case crollate porta al centro del vecchio nucleo abitato (428 metri, 0.15 ore). Vale la pena di proseguire brevemente fino alla sommità della collina (449 metri) alle spalle delle Pagliare, che offre un bel colpo d’occhio sul Piano di Ofena e le pendici del Gran Sasso.
Si torna per la stessa via al bivio con fontanella (0.30 ore). Qui si piega a destra, si costeggiano dei capannoni e dei vigneti e poi si piega a sinistra verso i ben visibili edifici rossi della Cantina Castaldi-Madonna, in località Madonna del Piano (363 metri, 0.30 ore). Un’altra strada asfaltata tra vigne e campi permette di riattraversare verso nord il Piano e di tornare al percorso di andata e al paese (1 ora). Se dal bivio con fontanella si torna per il percorso dell’andata si risparmiano 0.30 ore.
• Departure: Ofena (575m)
• Duration: 3:50 hours
• Difficulty Level: T – Tourist (level)
• Difference in height: 160m
• Recommended Period: from January to December
The itinerary leaves from the Town Hall square of Ofena (575m), where you can observe some modern wall paintings. From here, take the downhill path to the town center, turn right towards the parish church of San Nicola di Bari and continue downhill until you get to the asphalt road. Keep the right for a while and then, when the road bends, turn left and take a downhill trail.
Once again, on the asphalt turn left, go round a bend, and turn left at a junction following the signs to the convent of St. Francis and the cemetery. An asphalt road leads to the church of San Pietro delle Grotte (460 metres). Turn back for a few metres, then go left to see a nice cobbled avenue, flanked by cypresses, that goes down to the cemetery.
Just before it bends to the right and descends to the plain of Ofena. Turn right at the next junction, and continue along pastures and vineyards. Pass two sheds and you reach another junction with a fountain in the centre. Turn right at this crossroads and the next exit (374 metres, 1 hour) on the road that connects state road 17 to Ofena.
Walk a few metres to the left, go up the Via del Colle, and you will arrive in a basin containing some houses. The road bends to the right next to the first buildings of Pagolare di Ofena. A slope next to the collapsed houses leads to the centre of the old inhabited hamlet (428 metres, 15 minutes). It’s worthwhile continuing briefly up to the top of the hill (449 metres) behind the Pagliare, which offers a view of the plain of Ofena and the slopes of the Gran Sasso.
Return along the road to the junction with the fountain (30 minutes). Here, bear to the right, along the vineyards and warehouses and then turn left towards the well-known red buildings of the Castaldi-Madonna Cantina, at Madonna del Piano (363 metres, 30 minutes). Another paved road through vineyards and fields allows you to go back northward along the plain and return to your outbound path and starting point (1 hour). If you turn back at the junction with the fountain you will return on your original path, which will save you half an hour.
• Partenza: Forca di Penne (908 m)
• Tempo di percorrenza: 3 ore a/r
• Difficoltà: E – Escursionistico
• Dislivello: 500 m
• Segnavia: non segnato
• Periodo consigliato: da aprile a novembre
Il valico di Forca di Penne (908 metri), sormontato da un torrione medievale in rovina, si raggiunge da Brittoli o Corvara sul versante pescarese del Gran Sasso, e da Villa Santa Lucia od Ofena su quello aquilano. Prima o dopo l’escursione si può salire alla base della torre che offre uno splendido panorama.
L’itinerario inizia lungo la strada per Corvara. Dove questa piega a sinistra la si lascia per proseguire verso destra per una sterrata che si affaccia su un laghetto artificiale lo aggira, e continua fino a raggiungere un crinale boscoso. Subito dopo questo, prima di sbucare su una strada asfaltata, si imbocca (955 metri, 0.15 ore) un ripido viottolo che sale nel bosco.
E’ possibile arrivare fin qui in auto proseguendo per qualche centinaio di metri in direzione di Corvara, deviando per la prima strada sulla destra, superando una casa e posteggiando a un tornante verso sinistra. Pochi metri su una stradina verso destra portano all’inizio del sentiero.
Si continua sul sentiero, spesso fangoso nel primo tratto, che supera un gradino boscoso, oltrepassa una recinzione e prosegue per un prato inclinato che offre un bel colpo d’occhio sul versante pescarese del Gran Sasso. Più avanti il viottolo rientra nella faggeta, sale a una sella boscosa da cui si vede il Corno Grande e poi inizia a salire accanto al largo crinale che sale verso il Monte Picca. Si continua tra i faggi, e dove il percorso diventa pianeggiante ci si affaccia a destra su un pianoro erboso oltre il quale si alza il panoramico cocuzzolo della Ripuccia. La deviazione verso questa cima (1300 metri, 0.30 ore a/r) offre un bel panorama sulla conca di Ofena e il Gran Sasso.
Il viottolo principale prosegue nel bosco, scavalca un cocuzzolo e scende a una sella boscosa (1264 metri). Poi entra in un vallone pianeggiante, ne esce sulla destra (ometto), poi piega a sinistra e supera un ripido e faticoso pendio. Dove il terreno diventa pianeggiante si raggiunge in breve la vetta (1405 metri, 0.30 ore), affiancata da modestia affioramenti rocciosi e coronata da una croce metallica. Il bosco che fascia il punto più alto della montagna non impedisce allo sguardo di spaziare verso il Corno Grande, il Sirente, la conca di Sulmona e il Morrone. La discesa richiede 0.45 ore fino al tornante e 0.15 ore da questo a Forca di Penne.
• Departure: Forca di Penne (908m)
• Duration: 3 hours
• Difficulty Level: E – Hiking (level)
• Difference in height: 500m
• Recommended Period: from April to November
Forca di Penne Pass (908m) is dominated by a medieval tower. You can reach it from Brittoli or Corvara, on the slope of Gran Sasso facing Pescara, and from Villa Santa Lucia or Ofena on the slope facing L’Aquila. Before or after the tour, you can reach the foot of the tower, where you will enjoy a wonderful panorama.
The itinerary begins along the road to Corvara. Where it bends to the left leave it to go right on a dirt road overlooking an artificial pond next to it and continues until it reaches a wooded ridge. Immediately after that, before you step onto an asphalt road, take a steep slope that rises through the woods (955 metres, 15 minutes).
It is possible to get here by car – continue a few hundred metres in the direction of Corvara, take the first road on the right, pass a house and stop at a bend to the left. A few metres further on a narrow road to the right leads to the beginning of the trail.
Continue on the trail, which is often muddy in the first stretch. Go across a wooden step, over a fence and continue on a sloping lawn that offers a glimpse of the hill of Gran Sasso. Further on, the promontory becomes beech woods, ascend to a wooded pass from which you see the Corno Grande and then begin to climb next to the ridge that rises up to Mount Picca. Continue between the beech trees, and where the path becomes flat, look right onto a grassy plateau beyond which you can enjoy a panorama of the hilltops of Ripuccia. A detour to the summit (1,300 metres, 30 minutes round trip) offers a beautiful view over the Ofena basin and Gran Sasso.
The main trail continues through the woods, crosses a hill and descends to a wooded pass (1,264 metres). Then it enters a flat valley, goes to the right (a cairn), then bends to the left and goes up a steep and tiring slope. Shortly after the ground becomes flat, you reach the peak (1,405 metres, 30 minutes), flanked by small rocky outcrops and crowned with a metal cross. The wood that covers the highest point of the mountain does not prevent you seeing Corno Grande, Sirente, Sulmona and the Morrone basin. The descent takes 45 minutes to the hairpin bend and 15 minutes from there to Forca di Penne.
• Partenza: L’Aquila
• Tempo di percorrenza: 3:50 ore a/r
• Difficoltà: T – Turistico
• Dislivello: 30 m
• Segnavia: non segnato
• Periodo consigliato: da gennaio a dicembre
Dalla statale 153 che collega L’Aquila e Navelli con Bussi e la Tiburtina occorre seguire le indicazioni per il Camping San Martino. Dall’ingresso della struttura si scende al Ponte San Martino (324 metri), che scavalca il Tirino in uno dei suoi punti più suggestivi. Nei pressi è possibile posteggiare. Lo stesso punto si può raggiungere da Capestrano seguendo le indicazioni per Bussi e Popoli e deviando poi a sinistra fino al fiume.
A piedi si segue la strada sterrata che si dirige a sud accanto al fiume (sinistra arrivando dalla statale), passando subito accanto a una costruzione e poi costeggiando dei campi. Dopo qualche centinaio di metri si tocca un altro edificio (la Casa Alessandroni sulle carte) e ci si riaffaccia su una prima e poi su una seconda ansa del fiume. Un tratto più lungo accanto alle coltivazioni (ma a destra si vedono sempre i salici e i canneti che crescono accanto al Tirino) porta a una splendida ansa del Tirino, affiancata da uno spiazzo erboso che offre una piacevole sosta. Oltre i canneti appare il crinale del Monte Bolza. Dall’altra parte della sterrata è una cava in abbandono.
Poco più avanti si sbuca sull’asfalto, si lascia a sinistra una strada che riporta alla statale e si continua in linea retta per una sterrata che scende leggermente in un bel querceto. Qualche svolta porta a uno slargo a pochi metri dalle absidi di San Pietro ad Oratorium (320 metri, 1 ora) e a un’area da pic nic del Parco compresa tra la chiesa e il Tirino, che qui forma delle suggestive rapide. In pochi metri si raggiunge la cancellata davanti alla bella facciata della chiesa. Per visitare l’interno, invece, occorre rivolgersi in anticipo al custode. Il ritorno, per lo stesso itinerario, richiede il medesimo tempo dell’andata.
• Departure: L’Aquila
• Duration: 3:50 hour/s
• Difficulty Level: T – Tourist (level)
• Difference in height: 30m
• Recommended Period: from January to December
From the SS road 153 connecting L’Aquila and Navelli with Bussi and Tiburtina road, it is necessary to follow the directions to San Martino Campsite. From the entrance of the structure, take the downhill trail to the bridge Ponte San Martino (324m), crossing Tirino river in one of its most charming stretches. You can reach the same point from Capestrano following the directions to Bussi and Popoli and turning left until you reach the river.
On foot you can see the dirt road that goes south to the river (left coming from the state road), which passes a building and then crosses the fields. After a few hundred metres you will walk past another building (Casa Alessandroni on the map) and then pass by two riverbeds. A longer stretch runs along the fields, (but on the right you can always see the willows and reeds growing alongside the river) and leads to a beautiful bay alongside the River Tirino, next to a grassy area which offers a pleasant stop. Beyond the reeds you can see the summit of Monte Bolza. On the other side of the dirt road is an abandoned quarry.
A little further on, you come out on to an asphalt road, turn left onto the main road and continue straight ahead for a dirt road that drops slightly into a pretty oak wood. A few bends bring you to to an open space a few metres from San Pietro ad Oratorium (320 metres, 1 hour) and to a picnic area of the Park between the church and the Tirino, which here forms picturesque rapids. After a few metres you reach the clearing in front of the beautiful facade of the church. To visit the interior, however, you must contact the guardian in advance. The return, by the same route, takes the same time.