SUGGESTIONI 2024
SUGGESTIONI
Rassegna cinematografica
SALA DELLA VOLIERA
19 GENNAIO – 1 MARZO 2024
Un viaggio nelle atmosfere della mostra Diario Notturno attraverso il cinema d’autore
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Programma
VENERDÌ 19 GENNAIO – ORE 19.30
UN LUNGO VIAGGIO NELLA NOTTE, di Gan Bi
In Un lungo viaggio nella notte (Cina 2018, 148″), Gan Bi crea un diario notturno fatto di oscurità, di viaggi, di sorprese, di vita ma anche di morte, di parole, di ritorni e di andate, di amore e di odio, di ricerche e di tempi che si mescolano, di verità e menzogne. Un intreccio di ricordi e di sogni, di incubi e anche di bestiari immaginari.
La mostra Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari è, in innumerevoli modi, “un lungo viaggio nella notte”. La notte del tempo, che passa dalla preistoria al linguaggio del futuro, quella dello spazio, che sovrasta i confini del finito per tendere all’infinito, la notte del nostro pianeta, che da verde diventa marrone e poi nero, la notte della fanciullezza con le sue durate individuali, che Ludwig (opera in mostra di Diego Marcon) dice di voler dismettere, quella delle mutazioni, dei transiti, la notte dell’inconscio, che ci invia sogni e incubi, memorie e desideri. Ognuno conosce la propria notte più buia, o la più luminosa. Per ognuno c’è un diario notturno.
Introduce
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival.
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
VENERDÌ 26 GENNAIO – ORE 19.30
CAVE OF FORGOTTEN DREAMS, di Werner Herzog
Cave of Forgotten Dreams (Francia, Canada, USA, Gran Bretagna, Germania 2010, 90”) di Werner Herzog porta gli spettatori a conoscere le pitture rupestri della Grotta di Chauvet, alfabeto e linguaggio primordiale dell’essere umano per come ancora lo conosciamo.
Durante la proiezione, il pubblico è immerso tra i pittogrammi antropomorfi di Resterai con me per tutta la notte del collettivo Numero Cromatico. L’opera infatti richiama immediatamente un alfabeto – o forse una lingua -, che non esiste o non esiste ancora, realizzato da una nuova forma di intelligenza, quella artificiale. Un alfabeto forse destinato a rimanere, indelebile e primordiale, sulle pareti delle caverne della rete, da dove tutto comincia o ricomincia. O forse no.
Introduce
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival
Interviene
Mirko Lino, Professore di Storia del Cinema dell’Università dell’Aquila
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
VENERDÌ 2 FEBBRAIO – ORE 19.30
TI MANGIO IL CUORE, di Pippo Mezzapesa
Ti mangio il cuore (Italia, 2022, 115″) racconta uno spaccato violento del Sud Italia, dove nessuno si sottrae alle logiche delle faide familiari. In mezzo scorre la passione tra i due protagonisti, Andrea e Marilena, e i legami di sangue sono viscerali e potenti, nel bene e nel male. La fotografia fortemente contrastata rispecchia visivamente l’asprezza dei conflitti in scena e la divisione netta degli schieramenti: è tutto bianco o nero, non c’è spazio per alcuna gradualità.
Il bianco e nero di Pippo Mezzapesa, la centralità della donna e il Sud connettono il film con la sezione della mostra Diario Notturno dedicata a Scanno, uno dei paesi più suggestivi dell’Abruzzo. Fotografi come Gianni Berengo Gardin, Henri Cartier-Bresson e Mario Giacomelli hanno fermato il tempo di Scanno nei loro scatti, riuscendo ad evocare qualcosa che rimane impressa nella memoria collettiva: il tempo, il lavoro, il fluire della vita delle donne.
Introducono
Pippo Mezzapesa, regista
Giuseppe Stampone, artista
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
VENERDÌ 16 FEBBRAIO – ORE 19.30
BLUE MY MIND – IL SEGRETO DEI MIEI ANNI (2017) , di Lisa Brühlmann
Una pellicola (Svizzera 2017, 97’) che non può lasciare indifferenti, facendo vivere allo spettatore ogni passo della transizione che la protagonista attraversa. Un film che coinvolge i sensi, mettendoli tutti a contatto con la fluidità e con la scorrevolezza dell’elemento dell’acqua, e che fa riflettere sull’evoluzione della nostra appartenenza come specie.
Il concetto di metamorfosi è fortemente presente anche nelle opere di Agnes Questionmark, parte della mostra Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari. L’artista infatti, che definisce se stessa come transpecie, fa della trasformazione e dell’evoluzione il fulcro del suo esprimersi.
Introduce
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
VENERDÌ 23 FEBBRAIO – ORE 19.30
BORDER – CREATURE DI CONFINE (2018), di Ali Abbasi
PCosa ci rende umani e cosa rimane in noi dell’animale? Sono forse gli occhi o gli abiti di cui ci rivestiamo? Forse i sentimenti che proviamo? E quali saranno le future mutazioni dell’essere umano? Questa attitudine visionaria, trasgressiva, straniante e misteriosa del film (Svezia, Danimarca 2018, 108’), che ibrida l’umano e l’animale, la fantascienza e il mondo popolare, si ritrova nei lavori della mostra Diario Notturno di Caterina de Nicola e Thomas Braida.
Introducono
Serena Guarracino, Prof. Associato Letteratura Inglese
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
VENERDÌ 1 MARZO – ORE 19.30
LAZZARO FELICE (2018), di Alice Rohrwacher
È la realtà che muta il tratto distintivo delle opere delle due Alice che poniamo in dialogo tra loro: quella magicamente in movimento di Visentin e quella magicamente fuori dal tempo di Rohrwacher. Il racconto antropologico dei propri personaggi ha luogo in uno spazio e in un tempo indefiniti, in un’epoca pre-storica in cui le voci, le forme, i disegni e i colori sono gli unici segni dei tempi passati.
Il film (Italia 2018, 125’) ha ricevuto numerosi riconoscimenti e candidature.
Introduce
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI