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L'Aquila Film Festival

Dialoghi sul Cinema 2025

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DIALOGHI SUL CINEMA 2025

In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Sudi dell’Aquila
L’iniziativa rientra nelle attività didattiche del PhD in «Letterature, arti, media: la transcodificazione» del DSU.

PALAZZETTO DEI NOBILI

L’AQUILA

11-13 FEBBRAIO e 11-12-13 GIUGNO 2025 rassegna “STASI IN MOVIMENTO”

MARTEDÌ 11 FEBBRAIO

ore 18:30

Palazzetto dei Nobili

Aurora

di Friedrich Wilhelm Murnau, 1927, 91 min.

La vicenda si svolge negli Stati Uniti, nell’estate del 1927. In un paese di campagna vive un contadino (George O’Brien), che conduce una tranquilla esistenza nella sua fattoria in compagnia di sua moglie (Janet Gaynor) e del loro bambino. Un giorno nella vita dell’uomo irrompe una donna di città, (Margaret Livingston), un’ammaliante femme fatale che lo seduce, facendolo cadere ai suoi piedi.

Introduce: Domenico Spinosa (Univaq)

GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO

ore 16:00

Palazzetto dei Nobili

La passione di Giovanna d’Arco (La passion de Jeanne d’Arc)

di Carl T. Dreyer,1928, 110 min.

La passione di Giovanna d’Arco, è un film muto di genere drammatico del 1928 tratto dal romanzo “Vie de Jeanne d’Arc” di Joseph Delteil e dagli “atti” del processo. Siamo in Francia a Compiegne. Qui, viene catturata dai Borgognoni la Pulzella d’Orleans, Giovanna (Renée Falconetti), venduta agli inglesi e portata infine al castello di Beaurevoir nella cittadina di Rouen. Il 30 maggio del 1431, la donna compare di fronte al tribunale ecclesiastico presieduto dal vescovo Cauchon (Eugene Silvain), ma rifiuta di collaborare al processo e le sue risposte alle incalzanti domande non sono sufficenti per una condanna. Il coraggio della valorosa Pulzella votata a Dio viene visto, dagli inquisitori, come una possessione satanica: Giovanna è uno strumento del male.

Introduce: Lucio Ceccarelli (Univaq)

MERCOLEDÌ 11 GIUGNO

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

Lulù – Il vaso di Pandora (Die Büchse der Pandora)

di Georg Wilhelm Pabst, 1929, 133 min.

Lulù è una bellissima giovane ballerina che sembra riuscire a esercitare il suo fascino su tutti gli uomini che la circondano. Attualmente è tenuta dal ricco editore Dr. Ludwig Schön. Lei però è solo un giocattolo e lui è fidanzato con Charlotte, una donna della sua stessa classe. Fa in modo che Lulù appaia nella rivista musicale di suo figlio Alwa e anche lui si innamora di tutto il suo fascino. Quando il dottor Schön e la sua fidanzata vanno a teatro, Lulù si assicura che venga messo in una situazione compromettente e l’anziano Schön sente che ora deve sposarla, sapendo benissimo che rovinerà la sua reputazione. Nel giorno del suo matrimonio, il dottor Schön raggiunge il punto di rottura. Tuttavia le sue azioni gli costano la vita e Lulù viene condannata per omicidio colposo. Fugge con l’aiuto dei suoi vecchi amici ma insieme iniziano una spirale discendente.

GIOVEDÌ 12 GIUGNO

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

Invasión (id.)

di Hugo Santiago, 1968, 123 min.

La città di Aquilea è stata assediata da forze oscure. Un gruppo di uomini di mezza età, guidato da un uomo più anziano, decidono di opporre resistenza agli invasori e difendere la città: si incontrano, studiano mappe, elaborano strategie… Ma ce la faranno a contrastare l’invasione?

VENERDÌ 13 GIUGNO

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

L’invenzione di Morel (id.)

di Emidio Greco, 1974, 110 min.

Ricercato dalla polizia, un naufrago approda su di una spiaggia proprio quando la barca cede e le forze sono al limite. L’isola appare deserta; abbandonata è la stravagante architettura nella quale il sopravvissuto si inoltra per cercare cibo più che compagnia. Nei giorni che seguono una bellissima donna lo attira: è Faustine, alla quale si aggiungono uomini e donne pressoché guidati a bacchetta da un vampiresco scienziato, Morel. Il fuggitivo rivolge timide parole alla donna, ma ben presto si rende conto che nessuno lo nota. Mentre le sue angosce kafkiane aumentano, gli elementi chiave appaiono via via più chiari: i personaggi che il naufrago insegue, e con i quali un poco alla volta si mescola, non sono reali…

26-27 GIUGNO CONVEGNO “L’immaginario abruzzese. La costruzione audiovisiva di un territorio”

6-GIOV-26-GIUGNO-MONTE-CORNO

GIOVEDÌ 26 GIUGNO

ore 18:00

Palazzo Camponeschi

Monte Corno – Pareva che io fussi in aria

di Luca Cococcetta, Italia, 2024, 72 min.

L’immaginario abruzzese. La costruzione audiovisiva di un territorio

PRIN 2022 PNRR “CineAb: Rediscovering and Promoting the Film and Audiovisual Heritage in the Abruzzo Region”
Università degli Studi dell’Aquila

Il 19 agosto del 1573 Francesco De Marchi scala, con una piccola spedizione, la vetta impervia e rocciosa del Corno Grande, sul Gran Sasso, realizzando un’impresa epica per il suo tempo: raggiungere una vetta per la curiosità di salire su quella che lui riteneva essere la montagna più alta d’Italia. Narrato dalle stesse parole di Francesco De Marchi, con una dettagliata ricostruzione, il film racconta la scalata attraverso immagini spettacolari della salita sulla roccia calcarea del Corno Grande.

 

Interviene l’autore

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7-DOMENICA-13-LUGLIO-IL-SETTIMO-SIGILLO

DOMENICA 13 LUGLIO

ore 19:00

Necropoli di Fossa

Il settimo sigillo

di Ingmar Bergman, Svezia, 1957, 95 min.

PARLARE CON LA MORTE AL TRAMONTO

Ambientato nella Svezia del XIII secolo, il film apre i suoi cupi scenari su una terra devastata dalla peste, in preda al caos. La violenza e il sopruso sono agli angoli di ogni via e sui villaggi aleggia il terrore: le persone vivono attanagliate dalla convinzione che Dio abbia smesso di usare misericordia e stia punendo il mondo vicino ad una imminente “fine”, quella profetizzata nelle pagine del libro dell’Apocalisse.
Gli uomini cadono nella disperazione più totale, molti, presi dalla paura dell’imminente oscuro destino, si autoinfliggono violente punizioni per espiare i propri peccati; altri si abbandonano con insaziabilità a strappare gli ultimi piaceri alla vita.
In questo drammatico scenario torna, dopo dieci anni dalle crociate in Terrasanta, il nobile cavaliere Antonius Block (Max von Sydow), accompagnato dal suo fedele scudiero. Antonius porta dentro de sé un’inquietudine esistenziale, delle domande a cui non sa dare risposta. Quando approda sulla spiaggia e incontra la Morte, che ha scelto proprio quel momento per portarselo via, gli propone una partita a scacchi sigillata da un patto: fino a quando andrà avanti resterà in vita; ha bisogno di altro tempo. Antonius non vuole morire prima di aver ritrovato la fede che sente vacillare.
Comincia la partita con la Morte, tra una mossa e l’altra continua il suo viaggio verso casa cercando disperatamente le occasioni per riconoscere le risposte di Dio nascoste nei fatti che vivrà.

Un viaggio tra storia, archeologia e cinema nella Necropoli di Fossa. In proiezione Il Settimo Sigillo di Ingmar Bergman con un’introduzione del Prof. Mirko Lino dell’Università degli Studi dell’Aquila.

ore 19:00 visita della Necropoli
ore 20:30 incontro con il Prof. Mirko Lino
ore 21:00 proiezione del film

14-15-16 OTTOBRE LA TRILOGIA DELL’INCOMUNICABILITÀ
DI MICHELANGELO ANTONIONI
A cura del Prof. Mirko Lino, docente di Storia del Cinema presso l’Università degli Studi dell’Aquila

8-MARTEDI-14-OTTOBRE-LAVVENTURA

MARTEDÌ 14 OTTOBRE

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

L’AVVENTURA

di Michelangelo Antonioni, Italia, 1960, drammatico, 140 min.

Anna, figlia di un ambasciatore a riposo e fidanzata di Sandro, giovane architetto, viene invitata con Claudia, una sua amica, a una gita sullo yacht di un ricco costruttore. La crociera si svolge nella zona delle isole Eolie, nell’incanto di superbe vedute marine delle quali però nessuno dei partecipanti sembra accorgersi. Ad un certo punto i gitanti sbarcano su un piccolo scoglio e tra Anna e Sandro ha luogo un’accanita discussione. All’improvviso, minaccia un temporale e tutti si affrettano verso la nave ma al momento di imbarcarsi si accorgono che Anna è sparita. Lo yacht deve ripartire per evitare la tempesta, ma Sandro e Claudia rimangono sullo scoglio per cercarla.

MERCOLEDÌ 15 OTTOBRE

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

LA NOTTE

di Michelangelo Antonioni, Italia, 1961, drammatico, 122 min.

Dopo pochi anni di matrimonio lo scrittore Giovanni Pontano e sua moglie Lidia s’accorgono che il loro amore è ormai finito nel grigiore della noia e di una sempre crescente incomunicabilità. La narrazione inizia con la visita che i due coniugi fanno a Tommaso, un loro amico intimo, anche lui scrittore, che trascorre le ultime ore della sua vita in una lussuosa clinica. La dolorosa visione del moribondo spinge Giovanni alla ricerca di una qualsiasi distrazione mentre Lidia, come vuota d’ogni sentimento, vaga senza scopo nella città assolata e deserta. La sera, dopo un’annoiata visita ad un night-club, i due raggiungono la fastosa villa di un industriale che sta proponendo a Giovanni un lavoro redditizio. Giovanni prende tempo. Raggiunge la figlia dell’ospite, che s’annoia nella propria quasi patetica solitudine, e la corteggia. Lidia, a sua volta, accetta con indifferenza le attenzioni di un altro ospite, ma si ritrae decisamente quando lui si fa più pressante. Durante la festa arriva la notizia della morte di Tommaso e l’alba sorprende Lidia e Giovanni l’uno accanto all’altra, ancor più tristi e disillusi. Nel silenzio della campagna, i due trovano il coraggio di parlare apertamente, e con rimpianto, della loro passata felicità, e con un impeto improvviso, quasi disperato, Giovanni abbraccia sua moglie sull’erba.

10-GIOVEDI-16-OTTOBRE-LECLISSE

GIOVEDÌ 16 OTTOBRE

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

L’ECLISSE

di Michelangelo Antonioni, Italia, 1961, drammatico, 125 min.

Poco dopo la rottura di una relazione amorosa, Vittoria si lega ad un giovane procuratore di borsa, Piero. Gli appuntamenti tra i due si succedono, fornendo alla ragazza fugaci evasioni dalla noia di una vita monotona. Allorché un ubriaco ruba l’auto di Piero e quindi muore accidentalmente, Vittoria ha modo di constatare il cinico comportamento del giovane procuratore, che si preoccupa soltanto della carrozzeria danneggiata. Dopo uno dei loro soliti incontri, Vittoria riceve da Piero l’invito per un ulteriore appuntamento, al quale nessuno dei due si recherà perché in essi, e soprattutto in Vittoria, si va affermando un’amara certezza: quella della invincibile solitudine degli uomini.

30 OTTOBRE- 4 NOVEMBRE

PRIN 2022 PNRR “CineAb: Rediscovering and Promoting the Film and Audiovisual Heritage in the Abruzzo Region”
Università degli Studi dell’Aquila

11-GIOVEDI-30-OTTOBRE-LA-VOCE-DI-HIND-RAJAB

GIOVEDÌ 30 OTTOBRE

ore 18:45

Auditorium del GSSI

Via Michele Iacobucci, 2  – L’Aquila (villa comunale)

LA VOCE DI HIND RAJAB

di Kaouther Ben Hania, Tunisia-Francia, drammatico, 2025, 89 min.

“La Voce di Hind Rajab” si svolge il 29 gennaio 2024. Nella Striscia di Gaza, devastata dall’invasione israeliana, una chiamata d’emergenza raggiunge i volontari della Mezzaluna Rossa.
Dall’altra parte della linea, la voce tremante di una bambina palestinese. È Hind Rajab, ha 6 anni ed è intrappolata in un’auto colpita dal fuoco in mezzo a una zona di combattimento. I soccorritori cercano disperatamente di mantenerla in linea, rassicurandola per guadagnare tempo. Mentre fuori si combatte, i soccorsi fanno di tutto per inviare un’ambulanza, cercando di localizzarla tra le strade devastate di Gaza City. Per oltre mezz’ora, la voce di Hind rimane l’unico legame i volontari. Poi, il silenzio.
Quella chiamata è diventata simbolo di impotenza e di umanità straziata, testimonianza di quanto, anche nel cuore del conflitto, la vita di un solo bambino possa mobilitare il mondo. Il nome di Hind Rajab resta nella memoria collettiva come simbolo della fragilità innocente colpita dalla guerra e della tenacia di chi ha provato, fino all’ultimo, a salvarla.

Versione in lingua originale con doppi sottotitoli in italiano e in inglese
ERASMUS FRIENDLY
In collaborazione con GSSI Alumni Association
12-DOMENICA-2-NOVEMBRE-LA-NOTTE-DEI-MORTI-VIVENTI

DOMENICA 2 NOVEMBRE

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI

di George A. Romero USA, horror, 1968, 96 min., V.M. 18

Il film racconta l’improvviso avvento di zombie in una piccola località della Pennsylvania. La vicenda inizia con Barbra e suo fratello Johnny che vengono aggrediti in un cimitero da una di queste creature. Johnny viene ucciso, mentre Barbra si rifugia in una vicina casa di campagna. Lì incontra Ben, che si affretta a barricare l’abitazione assediata dai morti viventi. Dalla cantina emergono poi altri sopravvissuti: Harry, sua moglie e sua figlia, Tom e la sua fidanzata. La tensione sale quando uno zombie sfonda una finestra, costringendo Ben a ucciderlo con colpi alla testa, attirando però altri non-morti. Il notiziario rivela che le creature sono contagiose e si nutrono di carne umana, spingendo il governo a invitare i cittadini a cercare rifugio nei centri di assistenza. I sopravvissuti tentano ripetutamente, ma senza successo, di fuggire dalla casa per mettersi in salvo.

Introduce la proiezione il prof. Mirko Lino, docente di Storia del Cinema all’Università dell’Aquila
13-LUNEDI-3-NOVEMBRE-NOSFERATU-IL-VAMPIRO

LUNEDÌ 3 NOVEMBRE

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

NOSFERATU IL VAMPIRO

di Friedric Wilhem Murnau Germania, horror, 1922, 70 min.

Il film è liberamente tratto da Dracula. Nel 1838 a Wisborg, Germania, il giovane agente immobiliare Huttar viene inviato in Transilvania per concludere un affare con il Conte Orlok, che desidera acquistare una casa proprio di fronte a quella di Huttar. Nonostante i presagi oscuri della moglie Ellen e le superstizioni locali riguardo al castello e al vampiro Nosferatu, Huttar raggiunge la meta. Ospitato da Orlok, Huttar conclude rapidamente l’affare, ma nota la stranezza del Conte, che dorme di giorno. Ispezionando il castello, scopre una cripta e si rende conto con orrore che il suo ospite è il vampiro. Fatto prigioniero, assiste alla partenza di Orlok, che si infila in una delle bare dirette verso Wisborg, e capisce che la destinazione è la casa appena venduta. L’oscurità e Nosferatu incombono sulla cittadina.

Introduce la proiezione il prof. Domenico Spinosa, docente di Estetica all’Università dell’Aquila
14-MARTEDI-4-NOVEMBRE-NOSFERATU-IL-PRINCIPE-DELLA-NOTTE

MARTEDÌ 4 NOVEMBRE

ore 20:45

Palazzetto dei Nobili

NOSFERATU, IL PRINCIPE DELLA NOTTE

di Werner Herzog Germania, horror, 1979, 107 min., V.M. 14.

Il film segue Jonathan Harker, inviato in Transilvania per finalizzare l’acquisto di una casa a Wismar per il Conte Dracula, ignorando i presagi della moglie Lucy e gli avvertimenti degli abitanti locali. Dracula, una creatura quasi disumana, conclude l’affare rapidamente per poi aggredire e trasformare Jonathan in un vampiro. Ammirando una foto di Lucy, il Conte si imbarca immediatamente per raggiungerla a Wismar. Jonathan, pur indebolito, si lancia all’inseguimento per avvertire la moglie. Dracula giunge per primo, diffondendo la peste nera in città e cercando di conquistare Lucy, mentre Jonathan è ormai fuori di sé. Lucy, dopo aver scoperto il segreto del Conte, si sacrifica: si offre a lui e lo trattiene fino al sorgere dell’alba, annientandolo. Tuttavia, Jonathan, ormai un “Nosferatu” consapevole della sua condizione, parte furiosamente per proseguire l’opera di Dracula.

Introduce la proiezione il prof. Domenico Spinosa, docente di Estetica all’Università dell’Aquila

 

15-MARTEDI-4-NOVEMBRE-SONITA

MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE

ore 17:00

Palazzetto dei Nobili

SONITA

di Rokhsareh Ghaemmaghami Germania-Iran, documentario, 2015, 90 min.

Premio della Giuria al Sundance Festival

Sonita è una ragazza diciottenne afghana che vive come immigrata clandestina nei quartieri poveri della capitale iraniana Teheran. Aspira a una vita come cantante e musicista.

Interverrà la regista Rokhsareh Ghaemmaghami

 

11 – 12 NOVEMBRE

SCOLPIRE IL TEMPO: SULLE ORME DI TARKOVSKIJ

16-MARTEDI-11-NOVEMBRE-VOLUME-SCHILLACI

MARTEDÌ 11 NOVEMBRE

ore 18:00

Palazzetto dei Nobili

PRESENTAZIONE DEL VOLUME Tarkovskij in Italia. Cinema e luoghi di Andrej Tarkovskij

di Filippo Schillaci, artista,fotografo, autore, studioso di cinema. Presentazione a cura della Prof.ssa Anna Tellini, già docente di Lingua e Letteratura Russa presso l’Università degli Studi dell’Aquila

Un viaggio in Italia alla ricerca dei luoghi in cui il regista Andrej Tarkovskij visse e in cui girò il film Nostalghia.
Il racconto di un pellegrinaggio laico sulle orme di un artista esule alla ricerca di ciò che fu il suo approccio alla vita, intesa come cammino di crescita interiore, e al cinema, inteso come arte che affonda le proprie radici nel divenire della vita stessa.
Il diario di un viaggio fra nebbie e silenzi, pietre attraversate dal tempo e circondate dall’aura sommessa delle immagini, dei suoni di un regista che ha fatto scuola nel cinema per le sue lunghe sequenze e per l’importanza della fotografia, con la quale riuscì a creare atmosfere oniriche, metafisiche e spirituali.

17-MARTEDI-11-NOVEMBRE-STALKER

MARTEDÌ 11 NOVEMBRE

ore 20:00

Palazzetto dei Nobili

STALKER di Andrej Tarkovskij (URSS, Fantascienza, 1979, 155 min.)

Introduce la Dott.ssa Ornella Calvarese, Collaboratrice linguistica di francese presso l’Università degli Studi dell’Aquila, già docente di Storia del Cinema e del Video presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, russista

In un futuro desolato, esiste la Zona, un territorio industriale recintato e sorvegliato, generato da un misterioso evento (forse un meteorite o un’astronave aliena).
La Zona è avvolta nel mistero e si dice contenga la “Stanza dei desideri”, capace di esaudire i desideri più intimi.
Due uomini, un intellettuale chiamato lo Scrittore e uno Scienziato (il Professore), vogliono raggiungere questo luogo magico. Per farlo, ingaggiano lo Stalker, una guida esperta, l’unico in grado di muoversi e sopravvivere nei labirinti mortali del percorso.
Attraverso un paesaggio in gran parte in bianco e nero, lo Stalker guida i due in un viaggio tortuoso che, una volta penetrati nella Zona, si accende di colore. I tre raggiungono la soglia della Stanza, forse per recuperare l’ispirazione perduta o appagare la curiosità, ma si fermano di fronte al mistero di ciò che i loro veri desideri potrebbero rivelare.

18-MERCOLEDI-12-NOVEMBRE-VOLUME-CALVARESE

MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE

ore 18:00

Palazzetto dei Nobili

PRESENTAZIONE DEL VOLUME Russia vagabonda. Viandanti, menestrelli, giullari e altri nomadi di Ornella Calvarese, a cura della Prof.ssa Anna Tellini
Con la partecipazione e gli interventi di: Massimiliano Di Carlo, compositore, polistrumentista, docente di musiche tradizionali e canto difonico al conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara; Andrej Kotov, direttore artistico dell’ensemble moscovita di musica sacra antico-russa“Sirin”; Giovanni Palumbo, suonatore ambulante di zampogna e ciaramella

19-MERCOLEDI-12-NOVEMBRE-RUBLEV

MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE

ore 20:00

Palazzetto dei Nobili

ANDREJ RUBLËV di Andrej Tarkovskij (URSS, drammatico-guerra, 1966, 190 min.). Introduce la Dott.ssa Ornella Calvarese

 

Il film di Andrej Tarkovskij del 1966 narra la vita del pittore di icone russo Andrej Rublëv nel XV secolo.
Andrej lascia il monastero, assistendo subito alla violenta repressione di un buffone anti-Boiardi. Divenuto un noto pittore, collabora con Teofane il Greco, esprimendo la sua fiducia nell’umanità nonostante le discussioni sul destino del popolo.
Andrej vive un’attrazione per i riti pagani, dove viene salvato da una donna che poi, per paura, finge di non conoscere. Rifiutandosi di dipingere un Giudizio Universale che terrorizzi i fedeli, affronta l’attacco dei Tartari a Vladimir.
Traumatizzato dalla violenza, Andrej fa voto di silenzio e smette di dipingere per anni. Il suo destino cambierà solo grazie all’incontro con il giovane Boriska, figlio di un fonditore di campane.