FESTIVAL DELLE CULTURE 2025


FESTIVAL DELLE CULTURE 2025

Martedì 6 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 20:15
Talk con Annalisa Camilli (Internazionale), Prof.ssa Patrizia Laurano (Presidente CAD di Servizio Sociale)
a seguire Proiezione del film:
GREEN BORDER, di Agnieszka Holland (Polonia, 2024, 147 min., lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese)
Il film racconta come, dopo essere stato sconfitto democraticamente da Sviatlana Tsikhanouskaya, nel 2021 Alexander Lukashenko abbia permesso ai rifugiati provenienti dal Medio Oriente e dall’Africa di attraversare la Bielorussia per raggiungere l’Europa. Il suo, però, non è stato un gesto magnanimo, bensì un modo per sovraccaricare il programma europeo di reinsediamento dei migranti, portando a una vera e propria crisi umanitaria.
In risposta a ciò, la vicina Polonia ha costruito un muro d’acciaio e di filo spinato per fronteggiare i massicci ingressi. Per costruire il muro, però, ci è voluto diverso tempo, così quando i rifugiati arrivano a Minsk, vengono trasportati nella zona di confine, nota come la zona rossa, sita tra i boschi. Una volta giunta la notte alcuni migranti cercano di attraversa il confine clandestinamente, sperando di non essere catturati dalle guardie polacche e riportati poi con la forza in Bielorussia. Fra loro ci sono una famiglia di rifugiati siriani e un insegnante di lingua inglese dall’Afghanistan. Riusciranno a superare il confine o saranno fermati dalle milizie dello Stato?

Mercoledì 7 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 18:30 e ore 21:00
IL CAFTANO BLU, di Maryam Touzani (Francia, 2023, 122 min., lingua italiana con sottotitoli in inglese)
Il film racconta la storia di Helim e Mina (Saleh Bakri e Lubna Azabal), una coppia sposata che insieme gestisce un negozio di caftani tradizionali, in una delle medine storiche del Marocco, precisamente nella città di Salé. Avendo molti clienti e per lo più esigenti, i due decidono di assumere un aiutante, un giovane apprendista, che sembra avere del vero talento per le vendite.
L’arrivo del ragazzo, però, inizia a minare l’equilibrio della coppia. Mina, che finora aveva sorvolato sull’omosessualità di suo marito convivendo con questo segreto, si rende conto come la presenza del giovane abbia un forte impatto su Helim.
Al termine della seconda proiezione: DAL MAROCCO, DALLA NIGERIA E DALLA RUSSIA, il punto di vista dei ragazzi del Festival delle Culture
Intervengono CHAIMAE GHRAIB, BASIT OLUWABUKOLA SALAUDEEN, EVA PLIUSHKEVICH

Martedì 13 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 19:00
CHARRERÍA: LO SPORT NAZIONALE MESSICANO
RICARDO ARCHAMAR GUEVARA PIOQUINTO presenta lo sport equestre tipico del messico, evoluzione dalle attività equestri e dalle tradizioni legate all’allevamento del bestiame utilizzate nelle haciendas dell’antico Messico.

Martedì 13 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 21:00
DRAGON, di Indar Dzhendubaev (Russia, 2015, 110 min. – lingua italiana con sottotitoli in inglese)
Il giorno delle sue nozze con Igor, l’erede di una dinastia di guerrieri e cacciatori di draghi, la bella principessa Mira viene rapita da un drago e portata dall’altra parte del mondo su un’isola deserta. Qui incontra il misterioso Arman, giovane solitario cresciuto sull’isola che convivere in pace con la creatura e che sembra nascondere un oscuro segreto frutto di una maledizione.
Intervengono IRINA SHUNELKO e EVA PLIUSHKEVICH.

Mercoledì 14 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 18:30
L’ALTRO VOLTO DELLA SPERANZA, di Aki Kaurismaki (Finlandia, 2017, 98 min. – lingua italiana con sottotitoli in inglese)
Il film racconta la storia di Wilkström (Sakari Kuosmanen), un uomo di mezza età, decide di dare una svolta alla sua esistenza: lascia la moglie e il lavoro da rappresentante di camicie per tentare la fortuna in una rischiosa partita a poker. Con la vincita, acquista un modesto ristorante, La Pinta Dorata, un locale triste e senza clienti, con l’idea di trasformarlo in un ristorante di sushi alla moda.
Nel frattempo, Khaled (Sherwan Haji), un giovane rifugiato siriano, arriva a Helsinki dopo un viaggio rocambolesco a bordo di una carboniera. In fuga dalla guerra, cerca disperatamente di ottenere asilo, ma le autorità vogliono rimandarlo ad Aleppo. Come se non bastasse, si scontra con violenti razzisti che rendono la sua vita ancora più difficile.
Quando i destini di Wilkström e Khaled si incrociano, l’ex rappresentante decide di aiutarlo, offrendogli lavoro e protezione nel suo ristorante. Insieme a una cameriera taciturna, un cuoco dall’aria scontrosa, un eccentrico direttore di sala e un cane, i due uomini, così diversi eppure uniti dalla voglia di ricominciare, cercano di trasformare il ristorante in un successo e di riscrivere il proprio futuro.
Tra ostacoli burocratici, incontri inaspettati e momenti di commovente solidarietà, Wilkström e Khaled scoprono che, forse, una seconda possibilità è possibile per entrambi.)
Intervengono Domenico Spinosa, docente di “Estetica e filosofia del Cinema” presso l’Università dell’Aquila, ed il Collettivo Libera Riflessione Indipendente – Colibrì L’Aquila

Mercoledì 14 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 21:00
UNA LETTERA D’AMORE ALL’AMORE E ALLA PROFONDITÀ RADICATI NELLA CULTURA PAKISTANA دیکھ مگر پیار سے:
In questa presentazione, Esha condivide storie personali e riflessioni su come amore ed emozioni siano profondamente legati alla sua esperienza della cultura pakistana. È uno sguardo sincero su come vede la sua cultura e su come si sia affezionata ancora di più ad essa dopo il suo arrivo in Italia. Attraverso il cibo, la “truck-art”, la musica, la poesia e la profondità emotiva del linguaggio, esplora come questi elementi esprimano il calore, la bellezza e il desiderio intrecciati nella vita quotidiana in Pakistan.
Interviene ESHA BINT E GHAZALI


Martedì 20 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 18:30 e ore 21:00
STORIE D’AFRICA di Piero Cannizzaro (Italia, 2022, 60 min.)
Tre Paesi (Senegal, Costa d’Avorio e Guinea) con tre grandi storie con relativi protagonisti ma che a loro volta incontrano altre persone che raccontano la loro esperienza.Storie di speranze, di sogni rimasti tali, di fallimenti ma anche di successi. Storie di chi vorrebbe partire verso l’Europa nonostante tutto, e storie di chi è tornato subendo magari una sconfitta ma che è riuscito a ricostruirsi una vita nel villaggio creando una piccola economia e una vita dignitosa nel proprio paese.
Interviene l’autore
Moderano l’incontro I ragazzi del FESTIVAL DELLE CULTURE

Mercoledì 21 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 18:30
Intervengono MJRIAM ABU SAMRA, ricercatrice Marie Curie presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e SIMONA TROILO, docente di “Storia contemporanea” presso l’Università degli Studi dell’Aquila
Palazzetto dei Nobili, ore 18:30 e ore 21:00
NO OTHER LAND, di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham, Rachel Szor
(Palestina, 2024, 92 min. – lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese)
No Other Land, il documentario diretto da Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor, è opera di un collettivo israelo-palestinese che ha filmato per quasi dieci anni le operazioni di espulsione forzata degli abitanti di Masafer Yatta in Cisgiordania da parte dell’esercito israeliano.
Le riprese mostrano la distruzione delle case e gli abusi subiti dalla comunità palestinese dei territori occupati. Il gruppo di attivisti palestinesi, sostenuto da membri israeliani, documenta la propria lotta contro la missione israeliana. Basel Adra, un giovane palestinese, scopre grazie a questo progetto la possibilità di avere un grande amico israeliano, si tratta del giornalista Yuval Abraham.
Un’amicizia che si oppone all’odio distruttivo tra i due popoli.

Martedì 27 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 19:00
KVEVRI (LA GIARA), di Irakli Kvirikadze
(Georgia, 1970, 25 min. – lingua originale con sottotitoli in italiano ed in inglese)
Gogia porta a casa un kvevri (recipiente per il vino georgiano) prodotto a Imereti, in Kakheti. Il kvevri portato da lontano con una mazza si rompe per sbaglio. Gogia porta a casa l’artigiano Abesalom, che ripara il kvevri, ma lui stesso rimane incastrato al suo interno.
Tratto dalla novella di Luigi Pirandello LA GIARA
Intervengono GENO LOMSADZE e ORNELLA CALVARESE, studiosa di Cinema sovietico

Martedì 27 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 20:30
ME. YOU. HE. SHE, di Volodymyr Zelenskyy and David Dodson
(Ucraina, 2019, 90 min. – in lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese)
Maxim e Yana sono sposati da 10 anni. Il loro rapporto è diventato un’unione, l’amore è diventato rispetto e la passione un dovere. E quando all’orizzonte si profilano prospettive allettanti, la coppia decide di divorziare. Tuttavia, il tribunale, non ravvisando particolari e gravi motivazioni di divorzio, secondo la legge ucraina, concede ai coniugi un mese di tempo per la riconciliazione. Marito e moglie decidono in questo periodo di esplorare i loro sogni e le loro fantasie più audaci, che avevano trascurato nei dieci anni di matrimonio.
Interviene IVAN PROKOFIEV

Mercoledì 28 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 18:30
ALÌ HA GLI OCCHI AZZURRI, di Claudio Giovannesi
(Italia, 2012, 100 min. – in italiano con sottotitoli in inglese)
Ostia, il lungomare di Roma, inverno. Due ragazzi di sedici anni, alle otto del mattino, rubano un motorino, fanno una rapina, e alle nove entrano a scuola. Nader e Stefano: uno è egiziano ma è nato a Roma, l’altro è italiano ed è il suo migliore amico. Anche Brigitte, la fidanzata di Nader, è italiana, ma proprio per questo i genitori del ragazzo sono contrari al loro amore. Nader allora scappa di casa. Alì ha gli occhi azzurri racconta una settimana della vita di un adolescente che prova a disubbidire ai valori della propria famiglia. In bilico tra l’essere arabo o italiano, coraggioso e innamorato, come il protagonista di una fiaba contemporanea, Nader dovrà sopportare il freddo, la solitudine, la strada, la fame e la paura, la fuga dai nemici e la perdita dell’amicizia, per tentare di conoscere la propria identità.
Interviene il regista Claudio Giovannesi intervistato dai ragazzi del Festival delle Culture.

Mercoledì 28 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 20:45
HEY JOE, di Claudio Giovannesi
(Italia, 2012, 100 min. – in italiano con sottotitoli in inglese)
Il film racconta la storia di Dean Barry (James Franco), un veterano americano del New Jersey, che ha avuto una relazione con una ragazza napoletana durante la seconda Guerra Mondiale e che ritorna in Italia, a Napoli, all’inizio degli anni ’70, per conoscere suo figlio. Dean vorrebbe recuperare venticinque anni di assenza, ma suo figlio ormai è un uomo, è cresciuto nella malavita, è stato adottato da un boss del contrabbando e non ha nessun interesse per il padre americano.
Interviene il regista Claudio Giovannesi.

Giovedì 29 maggio
Palazzetto dei Nobili, ore 10:00
RESTANZA E MIGRAZIONE, Storie di Goriano Valli e del mondo intero
(Italia, 2012, 100 min. – in italiano con sottotitoli in inglese)
I ragazzi del progetto MUDIMOVIE incontrano i ragazzi del Festival delle Culture.


Lunedì 2 giugno
Auditorium del Parco, ore 20:45
FELA, IL MIO DIO VIVENTE, di Daniele Vicari
(Italia, 2023, 90 min.)
Il documentario diretto da Daniele Vicari, è un doppio omaggio dedicato all’artista nigeriano Fela Kuti morto nel 1997 e al regista Michele Avantario che consacrò gran parte del suo lavoro alla realizzazione di un film su di lui.
Avantario è scomparso nel 2003 lasciando ore di video girati a partire dai primi anni Ottanta con protagonista l’artista nigeriano. Il film non fu mai realizzato e Vicari ha deciso di elaborare tutto il materiale e realizzare un documentario toccante raccontato dalla voce di Claudio Santamaria.
Al centro del racconto la musica funk e jazz di Fela che si fonde in uno scenario romano a cavallo tra anni Settanta e Ottanta.
Introduce BASIT OLUWABUKOLA.

Martedì 3 giugno
Auditorium del Parco, ore 10:00
INTEGRAZIONE, ETICA E LEGALITÀ, Incontro con FATIMA EZZAHRA, vincitrice del Premio nazionale Rotary “Legalità e cultura dell’etica”
Intervengono gli student delle scuole superiori dell’Aquila e I ragazzi del Festival delle Culture

Martedì 3 giugno
Auditorium del Parco, ore 16:00
GIOCHI SENZA FRONTIERE
GIOCHI MULTICULTURALI NEL PARCO DEL CASTELLO
CALCIO – CORSA – GIOCHI TRADIZIONALI – GIOCHI TRADIZIONALI DI CARTE – BOXE – PALLAVOLO
Evento a tema sportive organizzato dai ragazzi del Festival delle Culture.


Martedì 3 giugno
Auditorium del Parco, ore 20:30
CHAK DE! INDIA, di Himit Amin
(India, 2007, 150 min. – in lingua originale con sottotitoli in italiano e in inglese)
Kabir Khan (Shahrukh Khan), l’ex capitano della nazionale indiana, è tornato ad allenare la nazionale femminile di hockey. Un gruppo eterogeneo di ragazze che hanno dimenticato cosa voglia dire giocare per amore dello sport. CHAK DE! INDIA è la storia della lotta di un allenatore per far diventare il suo Team India una squadra, attraverso l’insegnamento ad usare tutto ciò che la vita riserva come un’arma segreta e superando le diverse origini.
Interviene RISHIKA NAYANA PATIL