FESTIVAL DEL GRAN SASSO SUMMER 2024
FESTIVAL DEL GRAN SASSO SUMMER
CASTEL DEL MONTE – L’AQUILA – NAVELLI – SANTO STEFANO DI SESSANIO
13 – 21 LUGLIO 2024
INGRESSO GRATUITO CON BIGLIETTO ETICO
SABATO 13 LUGLIO – CASTEL DEL MONTE
ORE 15.00
IL BORGO DEI MUSEI
Visita accompagnata attraverso il Borgo e nei suoi musei.
PIAZZA SAN ROCCO, CASTEL DEL MONTE
ORE 16.30
ANTEPRIMA LA NOTTE DELLE STREGHE
Performance teatrale
TEATRO COMUNALE “FRANCESCO GIULIANI” – VIA DELLA VITTORIA 18, CASTEL DEL MONTE
ORE 17.00
FILM
“MILAREPA” di Liliana Cavani (Italia, 1972, 108 min.)
VERSIONE RESTAURATA – ANTEPRIMA ASSOLUTA
Dopo un incidente stradale, mentre si attende che giungano i soccorsi, Leo declama al prof. Bennett la storia del grande Yogi tibetano Milarepa che ha appena finito di tradurre e che rispecchia per molti versi la propria vita. Il film, tolte le poche scene necessarie per attualizzare il rapporto Milarepa-Marba in quello Leo-Bennett, narra una leggenda orientale divisa in tre ben distinti capitoli: quello della magia nera (Mila, stimolato dalla madre povera e oppressa, apprende i misteri del malocchio e determina la morte dei ricchi persecutori ma anche quella di innocenti bambini e di animali): quello della magia bianca (Mila, raggiunto il sapiente Marba, con dura propedeutica si incammina lungo la via della perfezione e della saggezza); quello della trasfigurazione (Mila, ormai Budda o libero, rivela al defunto santone l’unico segreto da lui non raggiunto: la resurrezione consiste nell’assoluto distacco da ogni realtà materiale).
TEATRO COMUNALE “FRANCESCO GIULIANI” – VIA DELLA VITTORIA 18, CASTEL DEL MONTE
INCONTRO: LILIANA CAVANI TORNA SUL GRAN SASSO
Intervengono Liliana Cavani e Piercesare Stagni, storico del cinema.
TEATRO COMUNALE “FRANCESCO GIULIANI” – VIA DELLA VITTORIA 18, CASTEL DEL MONTE
ORE 19:30
CHIACCHIERATA TRA APPASSIONATI DI CINEMA CON DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI LOCALI DI CASTEL DEL MONTE
TEATRO COMUNALE “FRANCESCO GIULIANI” – VIA DELLA VITTORIA 18, CASTEL DEL MONTE
DOMENICA 14 LUGLIO – SANTO STEFANO DI SESSANIO
ORE 12.00
PRESENTAZIONE LIBRO “D’AMORE E D’ABRUZZO. GUIDA SENTIMENTALE ALLA REGIONE PIÙ BELLA DEL MONDO”, di Paride Vitale
Storia, cultura, tradizione, natura, ma anche hotel, ristoranti, piste da sci… L’Abruzzo raccontato da un abruzzese Doc con un raro equilibrio tra la parte autobiografica e le indicazioni «turistiche»: una guida personalissima, senza nessuna pretesa di essere puntualmente esaustiva o presuntuosamente oggettiva, al solo scopo di farci innamorare della sua regione.
L’autore si propone, parole sue, come «una specie di Piero Angela marsicano, metà tour operator e metà ambasciatore di un luogo esotico, a cui chiedere dettagliati programmi per weekend, settimane o addirittura mesi da trascorrere nella sua terra d’origine». La sua voce è quella di un innamorato che ci trasmette con tanta deliziosa ironia – quale sia il sentimento che lo lega alle sue radici e ci fa venire voglia di preparare la valigia per andarci subito: percorrere i sentieri, raggiungere gli eremi, godersi il mare e le montagne, incontrare i personaggi.
Interviene l’autore.
SALA MEETING SEXTANTIO – VIA NAZARIO SAURO, SANTO STEFANO DI SESSANIO
ORE 16.00
CARTOONS ON THE MOUNTAIN
Visita del Borgo di Santo Stefano di Sessanio e proiezione di animazioni brevi sulla Montagna.
Uruca II, di Erick Grigorovski
Hors piste, di L. Cavalier, O. Malet, L. Brunel, C. Jalabert
Via Cruxis, di Ignasi Lopez
Wild Love, di P. Autric, L. Georges, Z. Sottiaux, M. Laudet
El Gran Hito, di Ignasi Lopez
Egoland, di Verity-Jane Keefe
PIAZZA MEDICEA, SANTO STEFANO DI SESSANIO
ORE 18.30
SPETTACOLO TEATRALE LUPO IN-CANTO, STORIE DI UOMINI E LUPI
RACCONTO TEATRALE IN MUSICA
Produzione CUNTATERRA
IDEA e DRAMMATURGIA: MARCELLO SACERDOTE
NARRAZIONE: MARCELLO SACERDOTE
MUSICA IN SCENA: FLAVIA MASSIMO – voce, violoncello, loop station
Uno spettacolo con musica dal vivo, fatto di racconti, suoni e canti, per restituire uno sguardo autentico sulla figura del lupo e sul suo rapporto con l’uomo. Tra realtà e folclore, tra storia e poesia, il racconto di un legame ancestrale, quello uomo-lupo, pieno di fascino e mistero, come anche di conflitti e contraddizioni. Sin dall’inizio dei tempi, infatti, il lupo è stato sempre visto come il possibile alter-ego dell’uomo, il quale lo ammirava, ne imitava persino le qualità, considerandolo al contempo come un nemico da cui difendersi e, spesso, anche da sterminare.
PIAZZA MEDICEA, SANTO STEFANO DI SESSANIO
MARTEDÌ 16 LUGLIO – L’AQUILA
19:00 E 21:00 PASSAGGIO A NORD-EST, TRE PROPOSTE DAL TRENTO FILM FESTIVAL
BODY OF A LINE, di Henna Taylor (USA, 2023, 10 min.)
DESCENDANCE, di Michael Haunschmidt (Austria, 2023, 35 min.)
þHETTA REDDAST, di Valentin Rapp (Italia, 2024, 28 min.)
Introduce i film Luca Cococcetta, regista e produttore cinematografico.
SEDE CAI – via Sassa 34 , L’AQUILA
GIOVEDÌ 18 LUGLIO
ORE:21.00
“TOMICA E LE VIE SEGRETE DELLA SIBILLA”, di Andrea Frenguelli (Italia, 2023, 58 min.)
Tomica e le vie segrete della Sibilla è un documentario che racconta la storia alpinistica dei Monti Sibillini, prendendo spunto dalla prima ripetizione in libera della sua via di arrampicata sportiva più impegnativa: ToMiCa, affacciata sui laghi di Pilato, nel cuore del Parco Nazionale. Il film segue le mosse di Gabriele, giovane alpinista cresciuto nel mito di un percorso leggendario e inviolato: i tentativi, le salite sui sentieri, le notti in bivacco, fino alla catartica liberazione della via. Un filo rosso che si intreccia con le storie dei vecchi e dei nuovi protagonisti di queste montagne: da sempre portatrici di un’aura di mistero e in costante, per quanto spesso tragico, cambiamento.
Interviene Andrea Frenguelli.
SEDE CAI – via Sassa 34 , L’AQUILA
SABATO 20 LUGLIO – NAVELLI
10:30
CONVEGNO “LA PROMOZIONE DELLA MONTAGNA ATTRAVERSO L’ARTE, LA CULTURA E IL CINEMA. UN CONFRONTO TRA DIVERSE ESPERIENZE”.
SALUTI ISTITUZIONALI
Paolo Federico, Sindaco di Navelli e Presidente GAL Gran Sasso-Velino
Ersilia Lancia, Assessore al Turismo del Comune dell’Aquila
Ugo Marinucci, Presidente CAI L’Aquila
INTERVENGONO
Mauro Leveghi, Presidente Trento Film Festival
Javier Barayazarra, Presidente Mendi Film Festival di Bilbao e Int. Alliance for Mountain Film
Luigi Faccia, consigliere del Comune dell’Aquila e responsabile organizzazione del Festival della montagna dell’Aquila
Piercesare Stagni, Presidente Abruzzo Film Commission
Gianluca D’Incà Levis Curatore Dolomiti Contemporanee e Fabiano De Martin Topranin, Artista
Chiara Badia, Inaf Osservatorio Astronomico d’Abruzzo
Tavola Rotonda di Registi e filmmaker (Luca Cococcetta, Lorenzo Pallotta, Andrea Frenguelli, Roberto Zazzara)
STORIE ABRUZZESI
Il caso Pescasseroli, interviene Peppe Vitale, Cinema Ettore Scola
Paesaggi sonori, interviene Massimo Stringini
Federico Vittorini, Direttore Artistico Festival del Gran Sasso/L’Aquila Film Festival
SCARICA LA SCALETTA DEGLI INTERVENTI
MUNICIPIO DI NAVELLI, VIA PERETO 1, NAVELLI
ORE 16.00
“TRANSUMANZA”, di Roberto Zazzara (Italia, 2015, 60 min.)
In diverse parti del mondo esistono delle strade precedenti a quelle romane, per millenni percorse da uomini e animali, assieme, stagionalmente, alla ricerca di un luogo migliore dove vivere il futuro prossimo. La memoria di queste strade coinvolge molti luoghi e culture. Nell’Italia meridionale, esse si chiamano Tratturi, e la pratica di percorrerle, Transumanza. Sebbene sia considerata una pratica vicina all’estinzione, la Transumanza fa parte di noi, ha contribuito alla nostra sopravvivenza, poi allo sviluppo, infine all’economia. Dopo migliaia di anni, oggi non è più necessaria, ma la volontà dell’uomo è più forte del senso di necessità. Questo è un documentario sul camminare, ma questo non è un documentario, è l’esperienza di viaggiare dove molti altri hanno viaggiato, in altre epoche. Su una strada segnata su tutte le mappe ma che non esiste più.
Interviene Roberto Zazzara
SALA POLIVALENTE, VIA PORTA SAN PELINO, NAVELLI
DOMENICA 21 LUGLIO – SANTO STEFANO DI SESSANIO
ORE 18.00
SPETTACOLO TEATRALE “PERSINO LE MONTAGNE PIU’ ALTE”, di Verdiana Vono – regia Stefania Tagliaferri con Andrea Cazzato, Eleonora Cicconi
La regione più glacializzata d’Italia, la Valle d’Aosta, ha perso 32 ghiacciai in 24 anni. Questo il punto di partenza di uno spettacolo che dalla prossimità – il territorio dove lavoriamo e creiamo – si muove lontano nello spazio e nel tempo, seguendo un processo di induzione. Con Persino le montagne più alte affrontiamo il tema del cambiamento climatico. Lo spettacolo interroga l’ideologia occidentale che ha giustificato il colonialismo sul pianeta e sulle persone e ci immergiamo nella poesia. Portiamo in scena il bisogno ancestrale dell’essere umano di essere contatto, corpo e movimento. Perché l’aggravarsi della situazione climatica è passato inosservato fino a quando il processo non è diventato irreversibile? Se facciamo una proporzione e consideriamo la vita della Terra come un giorno di ventiquattro ore, gli esseri umani sono sulla Terra da poco più di un minuto e tutto questo casino, quello che sta causando l’emergenza climatica, lo abbiamo fatto in poco più di un secondo.
PIAZZA MEDICEA, SANTO STEFANO DI SESSANIO
ORE 20.00
ESIBIZIONE ORCHESTRA POLICULTURALE DI PIAZZA PALAZZO, PERFORMANCE DI DANZA DI KETEVAN MUSELIANI ED APERITIVO IN PIAZZETTA E CHIACCHIERATA CON IL CAST DEL FILM “IL RAGAZZO E LA TIGRE”
PIAZZA MEDICEA, SANTO STEFANO DI SESSANIO
ORE 21.00
FILM ” IL RAGAZZO E LA TIGRE, di Brando Quilici (Italia, 202, 95 min.)
Il ragazzo e la tigre racconta la storia di (Sunny Pawar) un ragazzo rimasto orfano. Mentre vaga per le valli innevate dell’Himalaya trova un nuovo amico, un cucciolo di tigre del Bengala. Il tigrotto, proprio come lui, è rimasto orfano, perchéi bracconieri hanno ucciso sua madre e, portandolo con sé, il ragazzo lo salva da una morte certa. I due stringono sin da subito un forte legame di amicizia e insieme si mettono in viaggio, diretti al monastero di Taktsang, in Buthan, noto con il nome “il nido della tigre”. Qui si trovano diversi monaci buddhisti, che si sono radunati in questo luogo sin dal 1950, anno dell’invasione cinese del Tibet, e hanno come scopo quello di proteggere i grandi felini, soprattutto se cacciati dai bracconieri. Durante il viaggio che li porterà in questo luogo magico e religioso, il ragazzo e il tigrotto attraverseranno le montagne dell’Himalaya, scoprendo che non sono soli al mondo, ma che l’uno può contare sull’altro.
PIAZZA MEDICEA, SANTO STEFANO DI SESSANIO